Dans la Boîte de Claude

Sulle note di Danseuses de Delphes suonato da Claude Debussy si apre Dans la Boîte de Claude (Nella scatola di Claude), non solo musica ma anche immagini e parole, per curiosare nel mondo del musicista francese e raccontare, attraverso i ricordi di persone a Lui vicine, quegli aspetti della sua persona più comuni a ciascuno di noi, come le sue ansie, le sue passioni, le sue manie, le sue emozioni.

Cuore musicale dello spettacolo è La Boîte à Joujoux (La scatola dei balocchi) per pianoforte e voce narrante - opera dedicata all’universo infantile, che racconta di un soldatino innamorato di una bambola già fidanzata a un Pulcinella indolente - accompagnata sul grande schermo dai disegni originali del pittore André Hellé, autore della storia.

Le immagini - foto e filmati dell’epoca - sono protagoniste anche nella Petite Suite, il suo lavoro più importante del repertorio a quattro mani, che completa il programma musicale insieme al celebre Claire de Lune per pianoforte solo.

Oltre a rendere omaggio a “Claude de France” - così lo chiamava Gabriele d’Annunzio - Dans la Boîte de Claude è un collage di tante piccole risposte alla domanda “Che tipo era Claude Debussy?” e un invito a conoscere più a fondo uno dei più grandi geni non solo della musica francese, ma di quella universale.